l'erba e i buoi
Sottotitolo
Nell'Arithmetica Universalis di Isaac Newton, pubblicata a Londra nel 1707, c'è un problema molto interessante per gli appassionati di matematica ricreativa, il famoso Problema 11.
Il testo è tratto dall'edizione del 1722
Proviamo a tradurlo in italiano.
Se a buoi mangiano tutta l'erba di un prato b nel tempo c, e d buoi mangiano tutta l'erba di un prato altrettanto buono e nel tempo f, e l'erba cresce uniformemente, si domanda quanti buoi mangiano tutta l'erba di un prato g simile ai precedenti, nel tempo h.
Da notare una importante caratteristica di questo problema: mentre i buoi mangiano, l'erba cresce. Quindi, per esaurire tutta l'erba di un prato bisogna mangiare anche l'erba che è cresciuta nel frattempo.
Newton ricava una formula risolutiva piuttosto complessa e mostra come applicarla al seguente esempio.
Se 12 buoi mangiano tutta l'erba di un prato di 3+1/3 jugeri in 4 settimane, e 21 buoi mangiano tutta l'erba di un prato simile al precedente di 10 jugeri in 9 settimane, si domanda: quanti buoi mangiano tutta l'erba di un prato di 24 jugeri in 9 settimane? Risposta 36.
Questo numero si trova sostituendo nella formula:
bdfgh + ecagh + bdcfg + ecfga
befh - bceh
i numeri 12, 3+1/3, 4, 21, 9, 10, 24, 18 al posto rispettivamente delle lettere a, b, c, d, e, f, g, h.
Cerchiamo di chiarire alcuni punti del problema:
lo jugero nell'antica Roma era il terreno arato in una giornata da una coppia di buoi. Come unità di misura di superficie era equivalente a 2520 metri quadrati. Questa informazione non serve a risolvere il problema ma solo ad accrescere la nostra cultura. Embè!
i prati di cui si parla sono simili, cioé contengono inizialmente la stessa quantità di erba per ogni unità di superficie e l'erba cresce allo stesso ritmo;
anche i buoi sono simili, cioè mangiano la stessa quantità di erba per unità di tempo;
inoltre l'erba appena rasa non muore ma continua a crescere regolarmente.
Oltre alla soluzione data da Newton, ne esiste un'altra particolarmente semplice da spiegare e da capire?
E poi c'è un'altra domanda che mi perseguita: come faranno i buoi per azzerare tutta l'erba del prato, se questa, non appena mangiata ricomincia subito a crescere?
Quanti e quali giri del prato dovranno fare i poveri buoi?
Potete dare pace a questo tormento, risolvendo il seguente problema che mi sembra equivalente a quello di Newton.
Cisterna con fori
Una cisterna ha un certo numero di fori sul fondo ed è alimentata da una conduttura che aggiunge acqua.
Quando 10 fori sono aperti , la cisterna si svuota in 20 minuti.
Quando 8 fori sono aperti , la cisterna si svuota in 35 minuti.
Quanto tempo impiega a svuotarsi quando 12 fori sono aperti?
Coraggio...
Considero la funzione “acqua nella cisterna in un preciso momento” la funzione:
A(n,t) = I + (v-n)t
con n = numero di fori aperti
t = minuti trascorsi da quando la cisterna è piena (t = 0)
I = quantità d'acqua iniziale
v = quantità d'acqua immessa nella cisterna al minuto
Dai dati ho che
A (10;20) = 0
A (8;35) = 0
A (12;X)= 0
Quindi imposto un sistema con le tre equazioni lineari nelle incognite ( I, v, X) e trovo la soluzione.
I + (v-10)20 = 0
I + (v-8)35 = 0
I + (v-12)X = 0
risulta che:
I = 280/3, un'unità di misura è l'acqua che effluisce da un foro in un minuto
v = 16/3 fori
X = 35/4 minuti = 525 secondi
oggi mi sono dedicato alla cisterna, poi vedrò di affrontare anche la parte riferita ai buoi...