Pubblicato più di un anno fa

Siamo lieti di comunicare che gli studenti e le studentesse della IV A: Aurora Verga, Valentina Mulazzani, Tommaso Legramandi, Veronica Vailati, Ada Rachele Manganelli e Sofia Binetti sono stati selezionati come finalisti al Concorso Nazionale "Cittadini di un'Europa libera dalle mafie" presentando il seguente elaborato.
Referente del progetto di Educazione Civica la professoressa Mara Demi.
Curatrici del progetto le professoresse Giovanna Baioni e Loredana Carminati.
Buona fortuna per la finale!
Il loro virus, la nostra malattia
Tre cavalier secondo la leggenda
son coloro che chiamiamo suoi padri;
3 forse vi sarà nota la vicenda.
Inizialmente non erano ladri
questi tre fratelli di sangue: Osso,
6 il più pigro e giovane nei quadri,
e i due, Mastrosso e Carcagnosso
che dalla terra del re d’Aragona
9 furon cacciati con l’animo mosso
dall’ira che l’offesa non perdona;
in lor s’accese l’amara vendetta
12 per chi colpì la lor cara persona1.
Per quasi trent’anni sull’isoletta
il cui nome deriva dal Favonio,
15 l’aura che per Trinacria va di fretta2,
sancirono la lex del mercimonio
chiamata “codice dell’onorata
18 società”, ispirati dal demonio.
Poi la loro strada fu separata:
Carcagnosso dove Virgilio giace3
21 si stanziò e camorra fu fondata;
Osso, tra i tre il meno audace,
nella terra di Cariddi e Scilla4
24 ideò la mafia, la più mordace.
Infine nella Calabria tranquilla
Mastrosso la ‘ndrangheta eresse
27 e scoccò la disumana scintilla.
Come un letal virus si diffonde
rapidamente dal suo focolaio
3 portando male e morti immonde,
così si estese l’atroce guaio
nel continente di San Benedetto5
6 portando le morti a un migliaio.
Molti la combatterono di petto
sacrificando la lor propria vita
9 per una battaglia senza rispetto.
Noti son due; lor voce punita
giunse fino alla terra dei Traci6
12 ma da tanti non venne recepita.
Falcone fu ucciso a Capaci,
in via d’Amelio il compagno,
15 le loro azioni furon pugnaci
Altri morirono senza guadagno,
ad esempio il piccolo Giuseppe
18 sciolto nel di acido uno stagno7.
Il padre, della mafia tutto seppe,
affiliato egli era, pentito
21 le tasche le aveva piene zeppe.
Mentre di quell'affetto travestito
fu martire Rita Atria8, figlia
24 della mafia, della giustizia mito;
il dolore per la giusta famiglia,
perita per man di quella non scelta,
27 le fece chiudere le belle ciglia.
Come debellare questo batterio
se non abbiam ancora un vaccino
3 per contrastar la mafia con criterio?
E d’altronde, come un repentino
cambiamento sarà effettuabile
6 se null’om vuol porre fin al casino?
Il vecchio continente, inabile
all’ascolto, all’azione concreta,
9 alla difesa, è aggirabile.
Falcone, nell’urbe del Brant poeta,9
poco prima della sua dipartita,
12 denunciò quella società segreta
inveendo con voce accanita
contro l’Europa che salva non era
15 da quel pericoloso parassita.
Ma ancora una volta la fiera
ascoltò e dimenticò subito
18 quella forte denuncia battagliera.
Nei ventisette stati il bandito
è sotto indagine al momento
21 e speriam che venga presto colpito.
Come Madrid e Paris il tormento
di mafie russofone spartiscono,
21 -con di Daugavpils10 il supplemento-
anche tutte le altre subiscono
rapine, riciclaggio, contrabbando
27 e scorrerie che mai finiscono.
O mafia, fallimento dello stato,
che lasciamo libera di giocare
3 con ciò che abbiamo realizzato;
è nostro dover la voce alzare,
far sentire il nostro disappunto
6 per far così la situazion cambiare.
Da Giorgio Ambrosoli prendiam spunto,
eroe borghese che per passione
9 a questa piaga non fu mai congiunto,
non si sottomise alla pressione,
alle minacce di quegli uomini
12 e ai tentativi di corruzione.
Siate come lui, questi crimini
non lasciate che si dimentichino
15 e che la memoria si elimini.
E tu Europa, trova il vaccino
per questo virus che da molti anni
18 causa più vittime di un cecchino,
fa che non siano vani gli affanni
di coloro che sacrificarono
21 la vita per vincere i tiranni.
1 [...] per chi colpì la lor cara persona: la leggenda narra
che i tre fratelli, per vendicare l'onore della sorella,
uccisero un uomo e scapparono sull'isola di Favignana.
2 il cui nome deriva dal Favonio, / l’aura che per Trinacria
va di fretta: Trinacria è uno degli antichi nomi della
Sicilia. Il Favonio è il vento caldo a cui l'isola di
Favignana deve il nome.
3 Virgilio giace: il celebre epitaffio di Virgilio recita
"Mantua me genuit, Calabri rapuere, tenet nunc Parthenope".
4 nella terra di Cariddi e Scilla: secondo la leggenda greca
Scilla e Cariddi erano due mostri del mare che vivevano
nello stretto di Messina. Questa perifrasi indica la Sicilia
5 nel continente di San Benedetto: Perifrasi per indicare
l'Europa, San Benedetto è infatti patrono del continente.
6 [...] terra dei Traci: regione storica che un tempo
occupava l'estrema punta sud orientale della penisola
balcanica. Qui usata come sineddoche per indicare la diffu-
-sione internazionale del messaggio di Falcone e Borsellino.
7 [...] il piccolo Giuseppe… le tasche le aveva piene zeppe:
Giuseppe di Matteo era un ragazzo quindicenne ucciso dopo du-
e anni di prigionia per ordine del mafioso Giovanni Brusca.
Il padre era stato affiliato di Cosa Nostra ma pentito aveva
deciso di collaborare con la giustizia.
8 Rita Atria: vittima indiretta della mafia. Suo padre era
un boss mafioso che viene sostituito dal fratello di lei
dopo la sua morte. Dopo che anche il fratello muore, Rita
venuta a conoscenza negli anni di informazioni importanti
per combattere questa organizzazione criminale, decide di
collaborare con la giustizia diventando una testimone chiave
nella lotta alla mafia. Il suo stretto legame con Paolo
Borsellino la porta a porre fine alla sua vita una settima
dopo la strage di Via d’Amelio.
9 [...] nell’urbe del Brant poeta: Sebastian Brant è stato
un poeta austriaco originario della città di Strasburgo. In
questa città Giovanni Falcone parlò al parlamento europeo
in data 23 marzo 1986
10 Madrid Paris [...] Daugavpils: sineddoche per indicare
l’intero Paese (Spagna, Francia e Lettonia).